Stintino, il 3 e 4 giugno la prima storica edizione di Monumenti Aperti

Stintino partecipa per la prima volta a Monumenti Aperti: una grande occasione per scoprire il patrimonio culturale di Stintino, che si somma all’offerta per i turisti che già conoscono le bellezze naturali del territorio.

Il Comune di Stintino annuncia la sua storica partecipazione all’edizione ventisettesima di “Monumenti Aperti”, un evento di grande prestigio che coinvolgerà quest’anno 60 comuni sardi. Organizzato dall’Associazione Imago Mundi OdV, l’evento vedrà Stintino schierato tra i protagonisti.

Monumenti Aperti offre un’occasione unica per il pubblico di esplorare il patrimonio culturale di Stintino. Tra le gemme storiche che verranno aperte al pubblico, figurano il Museo della Tonnara, la Casa della Confraternita Madonna della Difesa, il Nuraghe Unia, il caposaldo militare delle Saline e la Torre Falcone. Guidati dalle giovani generazioni della scuola di Stintino e dai volontari locali, i visitatori avranno l’opportunità di immergersi nelle meraviglie del passato e riscoprire il valore della memoria storica.

Lo slogan dell’evento, “Pratiche di Meraviglia”, esprime a pieno l’intento di (ri)accendere la curiosità e l’apprezzamento per il patrimonio culturale. La meraviglia, un cocktail di timore e sorpresa, ammirazione e reverenza, incanto e benessere, rappresenta la chiave per riscoprire, riapprezzare e reinvestire nella memoria storica. Coinvolgendo la comunità locale in questo viaggio nel tempo, si sottolinea l’importanza delle radici storiche nel modellare il nostro presente e futuro.